I coworking in grandi open space è un fenomeno in continua crescita, il quale implica la condivisione di uno spazio di lavoro tra persone che svolgono attività indipendenti tra di loro all’interno di grandi spazi.
Il motivo di questo stile lavorativo sempre più popolare è il mutamento che il mercato del lavoro sta attraversando in seguito all’avvento delle nuove tecnologie, le quali permetto a sempre più professionisti di lavorare in proprio. Un grande numero di freelance e startup si stanno dunque unendo sempre più alle community di coworker.
Ci sono diverse tipologie di coworking in circolazione, ma si può affermare che, dato il grande numero di richieste, la maggior parte di loro sono strutturati come dei grandi open space, i quali offrono postazioni di lavoro su grandi tavoloni in condivisione. Questa soluzione risulta spesso più indicata per start-up, in quanto spesso sono formate da più collaboratori e necessitano dunque di grandi spazi e un numero di postazioni più ampio rispetto ai coworking di piccole dimensioni.
Per i freelance invece, questo genere di coworking può risultare più scomodo che altro. Vediamo subito perchè.
Sono caotici
I coworking di grandi dimensioni strutturati ad open space si rivelano spesso molto caotici, rumorosi e pieni di distrazioni. Non è facile, infatti, concentrarsi quando si condivide lo stesso tavolo di lavoro con altri coworker. In uno spazio grande che ospita un centinaio di persone che magari c’è chi parla al telefono o chi chiacchiera tra loro. Il caos si crea così molto più facilmente rispetto ad un coworking di dimensioni più ridotte.
No Privacy
Preparati a dire bye bye alla tua privacy perchè quando si lavora così a stretto contatto è difficile porre dei limiti con i tuoi vicini di postazione. Potrai avere la sensazione di essere sempre osservato, sotto la lente di ingrandimento. La privacy, insomma, sarà solo un ricordo lontano.
Postazioni non personalizzabili
Altro aspetto negativo degli open space è l’impossibilità di personalizzare la tua postazione. Questo principalmente perché lo spazio che si ha a disposizione non è molto e soprattutto è condiviso con tante altre persone. Non si ha dunque lo spazio effettivo per poter lasciare effetti personali e per personalizzare la scrivania. Inoltre, nei grandi coworking non è possibile prenotarsi sempre la stessa postazione quindi potresti ritrovarti a dover cambiare postazione di giorno in giorno.
I Coworking Piccoli
Il nostro consiglio per tutti i freelance alla ricerca di un coworking, è di optare più per uno spazio di lavoro condiviso più piccolo, in cui si ha una dedicated desk personalizzabile e ampia. La privacy, il silenzio e la tranquillità saranno di casa, e concentrarsi non sarà di certo un problema. E poi potrai portare la foto di famiglia, del cane o una piantina grassa per rendere Tuo lo spazio di lavoro!
Conclusioni
Ovviamente la decisione spetta solo a te, e anche se dovessi provarne uno che poi si dovesse rivelare non adatto a te, ricordati che l’affitto di una postazione non prevede vincoli contrattuali. Potrai semplicemente andartene e provare più postazioni in spazi differenti e decidere successivamente quale sia quello che è più utile alle tue modalità di lavoro!